UNIPRO: METALLI PESANTI PRESENTI NEI PRODOTTI COSMETICI.
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Lidia Sautebin - Dipartimento di Farmacia (ex Dip.to di Farmacologia Sperimentale), Università di Napoli Federico II.
Nella nota informativa del 2 maggio 2013 l’Associazione delle Imprese Cosmetiche Italiane (Unipro) ha voluto rassicurare i consumatori sull’eventuale presenza di metalli pesanti in rossetti e lucidalabbra, commercializzati in Italia, i quali non costituiscono alcun pericolo per la salute del consumatore. Unipro ha voluto chiarire quest’informazione, prendendo come riferimento i risultati di uno studio, effettuato dall’Università della California, pubblicato su Environmental Health Perspectives (mensile statunitense). In questo studio è stata ricercata l’eventuale presenza di metalli pesanti in 32 diversi rossetti e lucidalabbra, presenti sul mercato statunitense. L’Associazione, ha riportato i risultati ottenuti dal presente studio, cercando di fare chiarezza sull’eventuale presenza di tali metalli nella composizione di questi prodotti. Secondo Unipro la presenza di queste sostanze non è tanto inaspettata, poiché i metalli pesanti possono trovarsi comunemente nell’aria, nel suolo, nell’acqua e negli alimenti. In tale studio, si è sottolineato come i consumatori quotidianamente siano a contatto con metalli pesanti presenti nell’ambiente, infatti, si possono ritrovare ad una quantità 1.000 volte superiore rispetto a quella presente nei prodotti cosmetici. Ha, inoltre, aggiunto che questi metalli costituiscono nutrienti essenziali per l’uomo: il cobalto è un componente essenziale per la formazione dei globuli rossi, il rame per diversi enzimi, mentre il manganese per la maggior parte dei tessuti degli organismi viventi. Per questo motivo, i livelli di metalli pesanti, riscontrati dallo studio, sono tollerati dalla normativa europea sui prodotti cosmetici, in quanto la loro inevitabile presenza non risulta dannosa per l’uomo 1.
Unipro ha evidenziato che l’Unione Europea, attraverso la Direttiva Cosmetici (Direttiva Cosmetici 76/768/CEE), ha vietato l’utilizzo dei metalli pesanti come ingredienti, non solo dei rossetti ma di tutti i prodotti cosmetici. L’Associazione, inoltre, ha ricordato che l’utilizzo degli ingredienti nei cosmetici è regolato da rigide norme sia nazionali che comunitarie 2 e i prodotti cosmetici sono sottoposti ad analisi scientifiche e rigidi controlli della sicurezza, prima che vengono ammessi alla vendita. Per ulteriori informazioni basta rivolgersi al sito http://www.abc-cosmetici.it/index.php/per-saperne-di-piu/metalli-pesanti/i-metalli-pesanti/, creato da Unipro con lo scopo di fornire informazioni sulla presente tematica.
1 su SITOX INFORMA il Periodico della Società Italiana di Tossicologia (Anno XVI n. 1 - Maggio 2013) è stato pubblicato un Consensus Document sui residui inevitabili di metalli pesanti come impurezze
2 l’11 luglio c.a. entra pienamente in vigore il Regolamento CE 1223/2009 sui cosmetici
Nella nota informativa del 2 maggio 2013 l’Associazione delle Imprese Cosmetiche Italiane (Unipro) ha voluto rassicurare i consumatori sull’eventuale presenza di metalli pesanti in rossetti e lucidalabbra, commercializzati in Italia, i quali non costituiscono alcun pericolo per la salute del consumatore. Unipro ha voluto chiarire quest’informazione, prendendo come riferimento i risultati di uno studio, effettuato dall’Università della California, pubblicato su Environmental Health Perspectives (mensile statunitense). In questo studio è stata ricercata l’eventuale presenza di metalli pesanti in 32 diversi rossetti e lucidalabbra, presenti sul mercato statunitense. L’Associazione, ha riportato i risultati ottenuti dal presente studio, cercando di fare chiarezza sull’eventuale presenza di tali metalli nella composizione di questi prodotti. Secondo Unipro la presenza di queste sostanze non è tanto inaspettata, poiché i metalli pesanti possono trovarsi comunemente nell’aria, nel suolo, nell’acqua e negli alimenti. In tale studio, si è sottolineato come i consumatori quotidianamente siano a contatto con metalli pesanti presenti nell’ambiente, infatti, si possono ritrovare ad una quantità 1.000 volte superiore rispetto a quella presente nei prodotti cosmetici. Ha, inoltre, aggiunto che questi metalli costituiscono nutrienti essenziali per l’uomo: il cobalto è un componente essenziale per la formazione dei globuli rossi, il rame per diversi enzimi, mentre il manganese per la maggior parte dei tessuti degli organismi viventi. Per questo motivo, i livelli di metalli pesanti, riscontrati dallo studio, sono tollerati dalla normativa europea sui prodotti cosmetici, in quanto la loro inevitabile presenza non risulta dannosa per l’uomo 1.
Unipro ha evidenziato che l’Unione Europea, attraverso la Direttiva Cosmetici (Direttiva Cosmetici 76/768/CEE), ha vietato l’utilizzo dei metalli pesanti come ingredienti, non solo dei rossetti ma di tutti i prodotti cosmetici. L’Associazione, inoltre, ha ricordato che l’utilizzo degli ingredienti nei cosmetici è regolato da rigide norme sia nazionali che comunitarie 2 e i prodotti cosmetici sono sottoposti ad analisi scientifiche e rigidi controlli della sicurezza, prima che vengono ammessi alla vendita. Per ulteriori informazioni basta rivolgersi al sito http://www.abc-cosmetici.it/index.php/per-saperne-di-piu/metalli-pesanti/i-metalli-pesanti/, creato da Unipro con lo scopo di fornire informazioni sulla presente tematica.
1 su SITOX INFORMA il Periodico della Società Italiana di Tossicologia (Anno XVI n. 1 - Maggio 2013) è stato pubblicato un Consensus Document sui residui inevitabili di metalli pesanti come impurezze
2 l’11 luglio c.a. entra pienamente in vigore il Regolamento CE 1223/2009 sui cosmetici