EMERGENZA COVID-19: promettenti i risultati preliminari del vaccino AZD1222
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La malattia da nuovo coronavirus (CoronaVIrus Disease - COVID-19) rappresenta un’emergenza pandemica attualmente in corso, che ad oggi conta più di 14,7 milioni di casi di infezione e più di 612000 decessi [1]. A livello mondiale sono in atto più di 137 studi di fase preclinica e 23 di fase clinica al fine di individuare il vaccino per la prevenzione di COVID-19. Recentemente, sono stati pubblicati sulla rivista The Lancet i promettenti risultati preliminari relativi a sicurezza e immunogeniticità del vaccino ChAdOx1 nCoV-19 (AZD1222), provenienti dalla fase I/II dello studio. AZD1222 è un vaccino vettoriale, costituito da adenovirus dello scimpanzé che esprime la glicoproteina SARS-CoV-2 Spike, coinvolta nella penetrazione del virus. Lo studio, multicentrico, a singolo cieco, randomizzato e controllato con il vaccino meningococcico polisaccaridico (MenACWY), è stato condotto nel Regno Unito dall’Università di Oxford e AstraZeneca, su 1077 soggetti sani, negativi all’infezione da SARS-CoV-2, con età compresa tra i 18 e i 55 anni, arruolati dal 23 aprile al 21 maggio 2020. Su 1077 soggetti arruolati, 543 hanno ricevuto AZD1222 e 534 MenACWY. Inoltre, dieci partecipanti hanno anche ricevuto due dosi di AZD1222 a un mese di distanza l’una dall’altra. Il gruppo trattato con AZD1222 ha mostrato un picco della produzione di linfociti T specifici per la glicoproteina spike al 14esimo giorno. Inoltre, è stato riscontrato un graduale aumento della produzione di anticorpi IgG anti-spike fino al 28esimo giorno con potenziamento dell’azione in seguito a somministrazione della seconda dose del vaccino. Le risposte degli anticorpi neutralizzanti rivolti contro SARS-CoV-2 (misurate con il saggio della microneutralizzazione MNA80) si sono verificate nel 91% dei partecipanti dopo una singola dose e nel 100% dei partecipanti dopo la dose di richiamo. I livelli di anticorpi neutralizzanti osservati nei partecipanti del gruppo trattato con AZD1222 (sia una che due dosi) rientravano in un intervallo simile a quello osservato nei pazienti convalescenti affetti da COVID-19.
Relativamente alla tollerabilità, lo studio ha evidenziato che l’insorgenza di reazioni avverse era più comune nel gruppo che ha ricevuto AZD1222 rispetto al controllo. Tuttavia, tali reazioni avverse, sia locali che sistemiche, sono risultate sempre non gravi e in accordo con il profilo di sicurezza evidenziato sia in altri studi che per altri vaccini vettoriali a base di adenovirus. Nello specifico, si sono manifestate comunemente dolore, brividi, febbre, dolori muscolari, cefalee e malessere. Inoltre, un sottogruppo composto da 56 soggetti del gruppo ricevente in vaccino AZD1222 e 57 partecipanti che hanno ricevuto MenACWY, è stato trattato con paracetamolo a scopo profilattico. In tale sottogruppo, le reazioni avverse si sono manifestate con minore frequenza. La reazioni avverse più severe si sono manifestate dopo un giorno dalla somministrazione del vaccino mentre sono state osservate con minore frequenza alla seconda dose di richiamo.
I risultati preliminari sono dunque promettenti. Infatti, AZD1222 risulta essere un vaccino ben tollerato e con un buon profilo di sicurezza, le cui reazioni avverse più comuni possono essere prevenute con la somministrazione profilattica di paracetamolo. Inoltre, essendo vettoriale, tale vaccino potrebbe essere somministrato anche a categoria particolarmente a rischio come i soggetti immunocompromessi. Anche i dati relativi all’efficacia e all’immunogenicità sono positivi, soprattutto in seguito a potenziamento dell’attività tramite somministrazione di una dose di richiamo. Tuttavia i dati sono relativi ad un numero limitato di soggetti, con caratteristiche omogenee per età, etnia, area geografica di provenienza e assenza di comorbilità. La prossima fase di studio sarà condotta su una popolazione più ampia e diversificata, coinvolgendo centri in Brasile, Sud Africa e Regno Unito, permettendo di valutare l’efficacia del vaccino su una popolazione quanto più possibile simile a quella reale [2].
Referenze
1. World Health Organization. WHO Coronavirus Disease (COVID-19) Dashboard. Disponibile al link: https://covid19.who.int/
2. Folegatti PM, Ewer KJ, Aley PK, et al. Safety and immunogenicity of the ChAdOx1 nCoV-19 vaccine against SARS-CoV-2: a preliminary report of a phase 1/2, single-blind, randomised controlled trial. Lancet. 2020 July 20. DOI:https://doi.org/10.1016/S0140-6736(20)31604-4