Comunicazione AIFA: raccomandazioni sull'uso dei medicinali oppioidi
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In data 30/06/2020, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha raccomandato di attenersi alle indicazioni terapeutiche dei medicinali oppioidi, in particolare fentanile e tramadolo, riportate nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP). L’uso dei farmaci oppioidi conforme all'RCP rappresenta, infatti, uno strumento terapeutico essenziale ed efficacie per la terapia antalgica nel dolore moderato e grave.
Un’analisi dei dati derivanti delle segnalazioni di sospette reazioni avverse relative a farmaci oppioidi riportate nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF), ha evidenziato un frequente uso improprio di tali farmaci, spesso assunti per periodi prolungati o per indicazioni terapeutiche non autorizzate, come stati dolorosi di lieve entità, incluse emicrania, nevralgia e mal di denti. Inoltre, i dati di consumo differiscono tra le diverse Regioni italiane. Nello specifico, sono particolarmente limitati in alcune regioni del Sud Italia, evidenziando che in alcune regioni la terapia del dolore è praticata in modo subottimale.
I farmaci oppioidi possono provocare dipendenza, pertanto, è necessario utilizzare tali farmaci solo per le indicazioni terapeutiche approvate e solo per periodi di tempo limitato. AIFA ha recentemente introdotto una limitazione della durata della terapia con il tramadolo (da solo o in associazione), che non deve superare i 30 giorni. Il loro uso deve essere effettuato solo in seguito a prescrizione medica e i pazienti devono essere istruiti dal personale sanitario sui rischi di abuso e di dipendenza derivati dall’uso inappropriato. A tal fine, i pazienti in trattamento devono essere monitorati costantemente e l’eventuale sospensione deve essere effettuata gradualmente, al fine di evitare problemi di sindrome da astinenza. L’uso accidentale di questi medicinali può causare problemi respiratori potenzialmente letali, pertanto i pazienti in trattamento devono conservare i farmaci oppioidi in luogo sicuro, lontano dalla portata di soggetti particolarmente a rischio come bambini o soggetti che abusano di medicinali.
L’abuso di farmaci rappresenta una particolare situazione che può predisporre all’insorgenza di eventi avversi e rappresentare un rischio per la salute pubblica.
A tal proposito, l’Agenzia sottolinea l’importanza della segnalazione delle reazioni avverse, da parte non solo del personale sanitario, ma anche dei pazienti e cittadini, come strumento indispensabile per la conferma del rapporto rischio beneficio dei farmaci nella reale pratica clinica e nel monitoraggio di eventi avversi derivanti dall’abuso.
Riferimento sitografico
Agenzia Italiana del Farmaco. Comunicazione AIFA sull’uso dei medicinali oppioidi. Disponibile al link: https://www.aifa.gov.it/-/comunicazione-aifa-sull-uso-dei-medicinali-oppioidi