Cosmetovigilanza

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LE FRAGRANZE NEI PRODOTTI COSMETICI

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LE FRAGRANZE NEI PRODOTTI COSMETICI

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin – Dipartimento di Farmacia – Università di Napoli Federico II

La Food and Drug Administration (FDA) è l’Agenzia americana che si occupa di supervisionare e regolare il mercato statunitense dei prodotti alimentari, sanitari e cosmetici. A tal proposito, la FDA ha pubblicato sul proprio sito alcune informazioni destinate ai consumatori, affinché essi possano avere adeguate informazioni sulle fragranze contenute nei prodotti cosmetici, dato che molti prodotti, utilizzati da ciascuno di noi ogni giorno, contengono fragranze. Di questi molti prodotti sono regolamentati dalla FDA come cosmetici, alcuni, invece, sono regolamentati in modo diverso avendo un utilizzo diverso.

Come riconoscere se un prodotto contenete una fragranza è regolamentato come cosmetico

Secondo l'FDA se un prodotto è destinato ad essere applicato sul corpo umano per modificarne l’aspetto è un cosmetico regolamentato dalla legge dei cosmetici. Di seguito sono riportati alcuni esempi di prodotti regolamentati come cosmetici:

  • profumi,
  • colonie,
  • dopobarba.

L'FDA precisa che le fragranze sono comunemente utilizzate anche in altri prodotti come gli shampoo, i gel doccia, le creme per la depilazione e le lozioni per il corpo. Aggiunge, inoltre, che anche i prodotti che sull’etichetta riportano la dicitura “inodore” possono contenere delle fragranze; si precisa che ciò è possibile in quanto durante la produzione ad un prodotto si può aggiungere una fragranza che maschera un odore sgradevole dei componenti ma questo non conferisce al prodotto un odore particolare e caratteristico. Secondo quanto riportato dall'FDA, invece, quei prodotti profumati che vengono applicati sul corpo a scopo terapeutico, per trattare e prevenire le malattie o per influire sulla struttura e sulle funzionalità del corpo, sono indicati dalla legge come farmaci o talvolta sia come cosmetici che come farmaci. Di seguito sono riportate alcune diciture presenti sui farmaci contenenti fragranze:

  • attenuare i dolori muscolari,
  • alleviare il mal di testa,
  • aiutare le persone a dormire,
  • trattare le coliche.

Molti altri prodotti, invece, che possono contenere profumazioni, ma che non sono applicati sul corpo umano sono regolamentati dalla Commissione per la sicurezza dei prodotti per i consumatori “Consumer Product Safety Commission(http://www.cpsc.gov/) tre cui:

  •  detersivi per il bucato,
  • ammorbidenti,
  • salviettine imbevute con ammorbidente per tessuti,
  • deodoranti per ambienti,
  • deodoranti per tappeti.

        Oli essenziali e Aromaterapia

L'FDA riporta che non esiste una normativa specifica per gli “oli essenziali”, termine comunemente utilizzato per indicare gli oli essenziali estratti dalle piante. Ad esempio, infatti, gli oli essenziali vengono comunemente utilizzati per l’aromaterapia, ma se un prodotto per l’aromaterapia è destinato a trattare o prevenire le malattie o a influenzare la struttura o la funzione dell’organismo, si tratta di un farmaco. Allo stesso modo, un olio da massaggio destinato a ungere la pelle è considerato un cosmetico; ma se lo stesso olio è utilizzato per alleviare dolori o rilassare i muscoli è un farmaco o eventualmente è sia un farmaco che un cosmetico.

Requisiti di sicurezza

Le fragranze devono rispettare gli stessi requisiti di sicurezza degli altri ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici. Per i cosmetici la legge non richiede l’approvazione da parte della FDA prima dell’immissione in commercio, ma devono essere sicuri per i consumatori quando vengono utilizzati secondo le istruzioni riportate in etichetta. L'FDA, infatti, sottolinea che le industrie e i singoli produttori hanno la responsabilità legale di garantire che i loro prodotti siano sicuri ed etichettati nella maniera più corretta.

Etichettatura delle fragranze

L'FDA precisa che qualsiasi prodotto cosmetico venduto ai consumatori nei negozi o su internet deve essere corredato della propria lista di ingredienti e che ogni ingrediente deve essere elencato singolarmente, anche se, secondo la normativa statunitense, le fragranze e gli aromi possono essere indicati semplicemente con il termine di “profumo” o “aroma”.

Allergie e sensibilità alle fragranze

Molti individui potrebbero essere allergici o sensibili a certi ingredienti presenti nei cosmetici, nei cibi e in altri prodotti. L'FDA, quindi, consiglia, se un consumatore è preoccupato per una sua possibile sensibilità nei conforti di alcune fragranze, di scegliere prodotti senza profumo e di controllare accuratamente la lista degli ingredienti. Se il consumatore, inoltre, avesse dubbi o domande, può contattare direttamente l’azienda produttrice.

Ftalati come fragranze

Gli Ftalati sono un gruppo di sostanze chimiche utilizzato in centinaia di prodotti. Tra gli ftalati quello comunemente utilizzato come fragranza è il dietilftalato o DEP. L'FDA riferisce che il DEP non comporta rischi per la salute umana ed è, quindi, attualmente utilizzato in cosmetica e nei profumi. 

Dicembre 2015

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LETTERA DI AVVERTIMENTO AL DIRETTORE DELLA EPISCIENCES PER COMUNICARE L’INADEGUATEZZA NELLE ETICHETTE E NELLA PUBBLICIZZAZIONE DI ALCUNI PRODOTTI

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LETTERA DI AVVERTIMENTO AL DIRETTORE DELLA EPISCIENCES PER COMUNICARE L’INADEGUATEZZA NELLE ETICHETTE E NELLA PUBBLICIZZAZIONE DI ALCUNI PRODOTTI

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin  - Dipartimento di Farmacia - Università di Napoli Federico II

La Food and Drug Administration (FDA) è l’Agenzia americana che si occupa di supervisionare e regolare il mercato statunitense dei prodotti alimentari, sanitari e cosmetici. A tal proposito, la FDA, dopo aver visionato il sito internet dell'azienda Episciences, Inc. ha inviato una lettera di avvertimento al Direttore in quanto le affermazioni riferite ad alcuni dei loro prodotti lasciavano intendere che il loro uso era destinato alla cura, all’attenuazione, al trattamento o alla prevenzione di malattie, influenzando la struttura di qualsiasi funzione del corpo umano, presentandoli, quindi, come farmaci, secondo quanto riportato nella Sezione 201(g)(1)(B) e/o la sezione 201(g)(1)(C) della Federal Food, Drug, and Cosmetic Act. L’FDA nella lettera riferisce che in una sezione del sito dell'azienda c’è un elenco di collegamenti che danno informazioni riguardo alcune malattie della pelle come l’acne, la dermatite, l’eczema, condizioni della pelle legate al diabete, la dermatite causata da radiazioni, la rosacea e l'invecchiamento cutaneo. Questi collegamenti, inoltre, fanno riferimento ad altre pagine web dove viene consigliato l’utilizzo dei prodotti Epionce per trattare una specifica condizione della pelle all’interno di un determinato “regime”, ad esempio:

  • nella pagina “Regimen for Patients with Diabetes” viene raccomandato l’uso di alcuni prodotti Epionce e si trovano affermazioni come: “Epionce è la perfetta soluzione per aiutare a risolvere le visibili condizioni della pelle associate al diabete”;“L’uso regolare di  un antinfiammatorio cutaneo come Epionce rafforza la naturale abilità della pelle di riparazione e protezione. Una sana barriera della pelle può aiutare a ridurre la gravità della condizione della pelle tipica nel diabete”;
  • nella pagina “Regimen for Improving Eczema Symptoms” viene raccomandato l’uso di alcuni prodotti Epionce e si trovano didascalie, come: “Epionce è la perfetta soluzione per idratare velocemente e riparare la funzione di barriera della pelle mentre si riducono i fattori infiammatori che peggiorano i sintomi dell’eczema. Un uso regolare riduce la gravità della secchezza, del rossore e della desquamazione”; “Utilizzando un antinfiammatorio topico e un sistema di riparazione della barriera cutanea come Epionce si migliora la funzionalità della barriera ripristinando la quota di acidi grassi tipici di una pelle sana”;
  • nella pagina “Regimen for Improving Psoriasis Symptoms” viene raccomandato l’uso di alcuni prodotti Epionce e  sono riportate affermazioni, come: “ Epionce è la perfetta soluzione per aiutare a risolvere i sintomi della psoriasi”; “Epionce aiuta ad alleviare bruciore e indolenzimento…”;
  • nella pagina “Regimen for Improving Rosacea Symptoms” viene raccomandato l’uso di alcuni prodotti Epionce e sono riportate espressioni, come: “Epionce è la perfetta soluzione per aiutare ad alleviare i sintomi, migliorando la funzione barriera della pelle e ridurre i fattori infiammatori che possono peggiorare la rosacea”; “Epionce migliora in maniera efficace la pelle riducendo l’arrossamento, le vampate di calore e l'irritazione”; ”L’uso quotidiano di una barriera protettiva e di un antinfiammatorio topico come Epionce… può essere utile a migliorare la vostra condizione”;
  • nella pagina “Regimen to Improve Radiation Dermatitis” viene raccomando l’uso di alcuni prodotti Epionce  ed è riportata la didascalia: ”Epionce è la perfetta soluzione per aiutare e preparare la pelle prima, durante e dopo la terapia oncologica. Questi prodotti possono aiutare ad alleviare il rossore, il prurito e la produzione di vesciche durante il trattamento, inoltre riducono le alterazioni della pigmentazione, la secchezza e il bruciore in seguito alla terapia”.

 

Nella lettera, inoltre, L'FDA riporta che nella pagina web dell'azienda ci sono dei collegamenti a file PDF, che riguardano dossier che dimostrano l’efficacia del trattamento Epionce riassumendo gli studi clinici a cui sono stati sottoposti i prodotti. Ad esempio in un dossier sono descritti gli studi clinici che confrontano l’efficacia del trattamento Epionce rispetto ad una specialità medicinale dichiarando che il trattamento con il prodotto Epionce  ha dimostrato un’efficacia paragonabile al miglior farmaco presente in commercio per trattare i segni dell’iperpigmentazione. Secondo l'FDA, quindi, questi dossier dimostrano che i prodotti Epionce sono destinati a curare, attenuare, trattare e prevenire malattie o ad incidere sulla struttura e sulla funzione del corpo umano e per questo sono farmaci.

Nella lettera l'FDA sottolinea che dal sito internet dell'azienda Epionce è possibile accedere al catalogo di tutti i prodotti, dove sono presenti dichiarazioni che lasciano pensare a dei farmaci piuttosto che a dei prodotti cosmetici, come:

  • "Aggiungi al tuo regime “Epionce intensive Nourishing Cream” con proprietà antinfiammatorie, cheratolitiche e capacità di ripristino della barriera";
  • “Essential recovery kit…” per una più veloce guarigione";
  • “Grazie ad “Epionce intensive Nourishing Cream” la mia pelle è molto meno sensibile agli attacchi di rosacea”;
  • "L’applicazione di “Spray Purifying Toner” sulla schiena, sulle braccia e sulle gambe, dopo l’utilizzo di “Epionce Renewal Body Lotion” riduce l’acne corporea…";
  • "Soffri di eczema? “Epionce Milky Lotion Cleanser” e “Medical Barrier Cream” possono aiutarti";
  • "Puoi lavare i capelli e il capo con “[Epionce] Lytic Gel Cleanser” per ridurre la desquamazione e il prurito causato dalla forfora…".

Secondo l'Agenzia, quindi, i prodotti Epionce essendo destinati alla cura, all’attenuazione, al trattamento o alla prevenzione di malattie e essendo destinati ad influenzare la struttura di qualsiasi funzione del corpo umano, sono “farmaci” come riportato nella Sezione 201(g) della Legge [21 U.S.C. § 321(g)]. Aggiunge che questi prodotti dovrebbero essere riconosciuti come “nuovi farmaci” in quanto ai sensi della Sezione 201(p) della legge FD&C [21 U.S.C § 321(p)] per la loro composizione e per l’efficacia e per l’uso nelle condizioni prescritte, consigliate o suggerite in etichetta, non è riconosciuta la sicurezza. L’Agenzia aggiunge, inoltre, che, secondo la Sezione 505 della Legge [21 U.S.C § 355], i nuovi farmaci non possono essere commercializzati negli Stati Uniti senza la preventiva approvazione da parte della New Drug Application (NDA) e che l’introduzione in commercio di farmaci non autorizzati alla vendita tra i diversi stati viola la sezione 301 della Legge [21 U.S.C. § 331(d)]. Secondo la legge i nuovi farmaci devono ottenere l’approvazione pre-marketing così che il consumatore finale non sia indotto in errore leggendo le inesatte dichiarazioni di sicurezza e efficacia del prodotto. Il requisito fondamentale per l’approvazione pre-marketing dei nuovi farmaci, infatti, prevede che l’etichetta di questi prodotti riporti importanti informazioni riguardo la sicurezza, l’efficacia e la destinazione d’uso, come ad esempio: indicazioni, dosaggio, precauzioni d’uso, avvertenze e controindicazioni, ai sensi della Sezione 502 (f), (1) della Legge [21 USC § 352 (f) (1)]. Le indicazioni adeguate da riportare comprendono tutte quelle informazioni che il consumatore finale può ritenere utili per impiegare il farmaco in modo sicuro considerando lo scopo a cui è destinato.

L’Agenzia, inoltre, sottolinea che alcuni prodotti dell'azienda Epionce sono indicati per trattare condizioni come psoriasi, rosacea e dermatite da radiazioni, tutte patologie che non possono essere autodiagnosticate o trattate con dei prodotti di automedicazione, ma necessitano della prescrizione di medicinali da parte di un medico; per questo motivo i prodotti, non riportando in etichetta tutte le indicazioni adeguate per il loro uso, non sono a norma di legge secondo la sezione 502 (f), (1) della Legge [21 USC § 352 (f) (1)].

L’Agenzia conclude la lettera invitando, quindi, l’azienda a revisionare il sito internet, tutti i prodotti, le loro etichette e i messaggi promozionali ad essi correlati per verificare la piena aderenza alla legge e ai Regolamenti.

Dicembre 2015

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LETTERA DI AVVERTIMENTO AL DIRETTORE DELLA DRBRANDTSKINCARE.COM PER COMUNICARE L’INADEGUATEZZA NELLE ETICHETTE E NELLA PUBBLICIZZAZIONE DI ALCUNI PRODOTTI

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): LETTERA DI AVVERTIMENTO AL DIRETTORE DELLA DRBRANDTSKINCARE.COM  PER COMUNICARE L’INADEGUATEZZA NELLE ETICHETTE E NELLA PUBBLICIZZAZIONE DI ALCUNI PRODOTTI

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin – Dipartimento di Farmacia – Università di Napoli Federico II

La Food and Drug Administration (FDA) è l’Agenzia americana che si occupa di supervisionare e regolare il mercato statunitense dei prodotti alimentari, sanitari e cosmetici. A tal proposito, la FDA, dopo aver visionato il sito internet dell'azienda “Drbrandtskincare.com”, ha pubblicato sul proprio sito la lettera di avvertimento al Direttore avendo riscontrato alcune irregolarità nei messaggi pubblicitari di alcuni prodotti. Nella lettera si evince che per alcuni prodotti venduti da questa azienda i messaggi pubblicitari indicano che sono destinati ad essere utilizzati nella cura, nell’attenuazione, nel trattamento o nella prevenzione di malattie e che sono destinati ad influenzare la struttura di qualsiasi funzione del corpo umano, rendendo così questi prodotti, ai sensi della legge, dei farmaci.  L’FDA nella lettera riporta alcune affermazioni presenti sul sito della “Drbrandtskincare.com”, che lasciano intendere che i prodotti sono destinati ad essere utilizzati come farmaci, ad esempio:

  • "stimola la produzione di collagene”
  • “la dermatite seborroica può portare a zone secche, prurito desquamazione e/o sfaldamento”
  • “sostegno avanzato di collagene e alternativa al botox che funzionano realmente”
  • “aiuta la dissoluzione dei  depositi di grasso”
  • “ripara la pelle danneggiata”
  • “protegge dall’infiammazione… e inibisce le reazioni batteriche”
  • “una soluzione di emergenza dopo i trattamenti con laser, peeling o iniezioni”
  • “aiuta a schiarire le occhiaie stimolando la microcircolazione”; “riduce il gonfiore, drenando i liquidi in eccesso” e “aiuta a ridurre le borse sotto agli occhi eliminando i depositi di grasso”
  • “attività antibatterica"
  • “antibatterico”.

Nella lettera, quindi, l’FDA riferisce che tutti i prodotti che riportano queste diciture non sono sicuri per l’uso a cui si fa riferimento ma che dovranno essere indicati come “nuovi farmaci”, secondo la Sezione 201 della Legge [21 USC § 321(p)(1)]. Precisa, inoltre, che questi “nuovi farmaci” non saranno legalmente venduti negli Stati Uniti senza essere stati prima approvati dalla FDA, come descritto nella Sezione 505 della Legge [21 USC § 321(p)(1)]. L’FDA, inoltre, informa che approverà i nuovi farmaci sulla base di dati scientifici inviati dall'azienda produttrice che dimostrano la sicurezza e l’efficacia di tali prodotti. L’FDA, quindi, suggerisce all’azienda di revisionare il sito tempestivamente, perché la mancata correzione delle violazioni riportate provocherà delle sanzioni, tra cui il sequestro dei prodotti. L’FDA, infine, invita l’azienda a revisionare i prodotti e le loro etichette per garantire che tutti i prodotti siano sicuri e che le diciture si riferiscano all’uso previsto del prodotto.

Dicembre 2015

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): RITIRO DI DIVERSI PRODOTTI A CAUSA DI CONTAMINAZIONE MICROBICA

FOOD AND DRUG ADMINISTRATION  (FDA): RITIRO DI DIVERSI PRODOTTI DELL’AZIENDA GILCHRIST&SOAMES A CAUSA DI CONTAMINAZIONE MICROBICA

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin – Dipartimento di Farmacia – Università Federico II, Napoli

La Food and Drug Administration, recentemente, ha pubblicato un lista di prodotti dell’azienda Gilchrist&Soames che sono stati ritirati dal commercio a causa di contaminazione microbica. 

COSMETIC TOILETRY AND PERFUMERY ASSOCIATION (CTPA): INFORMAZIONI RIGUARDO ALLE FRAGRANZE E ALLE ALLERGIE

COSMETIC TOILETRY AND PERFUMERY ASSOCIATION (CTPA): INFORMAZIONI RIGUARDO ALLE FRAGRANZE E ALLE ALLERGIE

Immacolata Caputo e Lidia Sautebin – Dipartimento di Farmacia – Università di Napoli Federico II

L’Associazione delle Industrie Cosmetiche del Regno Unito (The Cosmetic Toiletry and Perfumery Association, CTPA) dopo numerosi articoli pubblicati dai media che hanno indicato le fragranze come causa di rischi  per la salute e di allergie ha voluto dare dei chiarimenti ai consumatori, in considerazione del fatto che tali informazioni potrebbero creare allarmismi. A tale proposito l’Associazione sottolinea che le fragranze sono sottoposte ad una severa legislazione che è la stessa normativa europea a cui sono sottoposti tutti i prodotti cosmetici finiti, che richiedono il requisito di sicurezza. L'Associaizone invita i consumatori ad avere fiducia nella sicurezza dei profumi e delle fragranze, poiché queste, così come il prodotto cosmetico finito, sono sottoposte ad una rigorosa valutazione della sicurezza da parte di personale altamente qualificato, prima di essere introdotte in commercio. L'Agenzia, infatti, sottolinea che la valutazione di sicurezza tiene conto di tutti gli ingredienti utilizzati nel prodotto, a prescindere dalla loro provenienza, di come il prodotto sarà utilizzato e quale sarà la sua frequenza d’uso. L’agenzia, inoltre, riferisce che tutti i prodotti cosmetici venduti nell’Unione Europea, ma anche in altre parti del mondo, devono riportare la lista completa degli ingredienti, in modo che i consumatori possono identificare nel prodotto gli ingredienti a cui sanno di essere allergici. A tale proposito l’Agenzia informa che tutti i cosmetici che contengono fragranze nella lista degli ingredienti riportano la parola “parfum”; inoltre  l’Agenzia sottolinea che, per le 26 fragranze individuate dallo Scientific Committee on Consumer Safety, SCCS (Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori)  con maggiore potere allergizzante (Opinion SCCS/1459/11 “Opinion on Fragrance allergens in cosmetic products”)  molte delle quali presenti negli oli essenziali e considerate una potenziale causa di reazioni allergiche negli individui più sensibili,  esiste l’obbligo, se presenti nel prodotto, di essere riportare separatamente in etichetta. L’Associazione precisa che quasi tutte le sostanze, sia naturali che artificiali, hanno un potenziale allergenico ma poiché ogni individuo è diverso da un altro, una sostanza può indurre una reazione allergica in un individuo mentre altri possono venire in contatto con la stessa e non avere alcun problema. Ad esempio alcune persone mangiano gli arachidi o i crostacei senza avere problemi, altri invece no, la stessa cosa vale per il polline che in estate provoca raffreddore da fieno in molti individui, mentre in altri non causa alcun problema. La CTPA riferisce che non è possibile non inserire nei cosmetici tutte quelle sostanze che potrebbero causare una reazione allergica e che un individuo scopre di essere sensibile ad un ingrediente solo dopo aver utilizzato il prodotto e aver avuto una reazione avversa. Nel caso in cui si manifesti una reazione avversa l’Associazione suggerisce di informare sempre l’azienda produttrice (i contatti sono riportati sulla confezione) in modo che sappia che qualcuno ha manifestato una reazione avversa al prodotto da loro formulato e, quindi, sappia consigliare su come procedere. Se, invece, la reazione persiste o si ripresenta, la CTPA suggerisce di contattare il proprio medico o un dermatologo che sarà in grado di diagnosticare la causa del problema, di consigliare come trattare la reazione, come evitare eventuali reazioni future e che indicherà al paziente quale ingrediente evitare. L’Associazione riferisce che i profumi vengono aggiunti nei prodotti cosmetici sia per rendere più piacevole il prodotto, sia per la loro capacità di migliorare l’umore dell’individuo e farlo sentire meglio. La profumazione di un prodotto, infatti, come sottolinea l'Agenzia, è spesso il motivo per cui il consumatore decide di acquistare un articolo piuttosto che un altro; però ci sono anche molte persone che prediligono quei cosmetici privi di profumazione e per questa ragione le industrie forniscono una vasta gamma di prodotti, profumati e non, così da soddisfare le richieste e le esigenze di tutti. 

Dicembre 2015

   

  

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