FOOD AND DRUG ADMINISTRATION (FDA): PROGRAMMA DI REGISTRAZIONE VOLONTARIA DEI COSMETICI.

Lidia Sautebin - Dipartimento di Farmacia, Università di Napoli Federico II.
 

La Food and Drug Administration (FDA) è l’Agenzia americana che si occupa di supervisionare e regolare il mercato statunitense dei prodotti alimentari, sanitari e cosmetici. Recentemente l’Agenzia ha pubblicato alcune informazioni riguardanti il Programma di Registrazione Volontaria dei Cosmetici (Voluntary Cosmetic Registration Program, VCRP).

Il Programma di Registrazione Volontaria dei Cosmetici (Voluntary Cosmetic Registration Program, VCRP) della Food and Drug Administration (FDA), è un sistema di segnalazione per i produttori, confezionatori e distributori dei prodotti cosmetici commercializzati negli Stati Uniti d’America.

L’FDA ha ricordato che il VCRP si compone di due parti, alle quali i produttori, confezionatori e distributori possono partecipare liberamente, ad una sola o ad entrambe, senza tassazione.

Il suddetto programma concerne solo i prodotti cosmetici che possono essere venduti ai consumatori degli Stati Uniti d’America. Non sono inclusi nel programma i prodotti per uso professionale, come quelli utilizzati nei saloni di bellezza, nelle spa o nelle cliniche per la cura della pelle. Sono esclusi dal programma i prodotti non destinati alla vendita, come i campioni per gli hotel, i prodotti omaggio, o i prodotti cosmetici fatti in casa per uso personale.

Il VCRP coadiuva l’FDA nell’adempire alle proprie responsabilità per regolamentare i cosmetici. L’FDA usa queste informazioni per valutare i cosmetici presenti sul mercato. Poiché le schede dei prodotti  e la conferma di registrazione non sono obbligatorie, una presentazione volontaria fornisce all’FDA le migliori informazioni disponibili sul prodotto cosmetico e sugli ingredienti, sulla frequenza d’uso, e sulle ditte ingaggiate nella loro produzione e distribuzione.

L’FDA ha sottolineato che le informazioni presenti nel database del VCRP sono state utilizzate dal Cosmetic Ingredient Review (CIR), un gruppo indipendente di esperti scientifici, finanziato dall’industria, per valutare la sicurezza degli ingredienti, e stabilire le priorità sulla revisione degli stessi. I rappresentanti dell’FDA partecipano ai meeting del CIR da non votanti. Chiunque aderisca al VCRP, sottolinea l’FDA, aiuta a controllare continuamente la sicurezza dei cosmetici in commercio.

Le industrie cosmetiche che partecipano a questo programma, traggono un ulteriore beneficio in quanto il server dell’FDA è sicuro e protetto e può essere utilizzato come archivio delle informazioni sui prodotti.

L’FDA ha inoltre evidenziato i seguenti punti:

    • Il VCRP non è un programma di approvazione dei cosmetici o uno strumento promozionale. I cosmetici non necessitano dell’approvazione dell’FDA prima dell’immissione in commercio e la responsabilità della sicurezza, della corretta etichettatura del cosmetico e dei suoi ingredienti, in adempienza alla legge, ricade sulla casa produttrice. La registrazione del luogo di produzione di un prodotto cosmetico, l’assegnazione di un numero di registrazione, l’inserimento di un cosmetico o l’assegnazione di un numero CPIS (Cosmetic Product Ingredient Statements, Dichiarazione degli Ingredienti del Prodotto Cosmetico), non indicano l’approvazione dell’FDA riguardo all’azienda o al prodotto cosmetico, o che quest’ultimo lo sia realmente come definito dal FD&C Act. Qualsiasi pubblicità o etichettatura che alludono ad una ufficiale approvazione, data la presenza del numero di registrazione, viene considerata ingannevole, e per questo contro la legge.
    • Il VCRP non fa parte di un sistema di notificazione delle importazioni, per questo le aziende che importano prodotti esclusivamente cosmetici, non sono obbligati a registrarsi all’FDA o ad ottenere un numero di registrazione per i cosmetici importati.
    • Alcune informazioni del VCRP sono recuperabili attraverso il Freedom of Information Act (FOIA). Talvolta l’FDA riceve da parte dei consumatori e dei distributori richieste sulla presenza o meno di alcuni ingredienti, poiché le informazioni riguardanti il produttore non possono essere rilasciate tramite il FOIA, per consentire all’FDA di rispondere a queste richieste, i medesimi produttori dovrebbero sottoscrivere un’istanza di riservatezza riguardo agli ingredienti cosmetici.
    • Le norme che autorizzano questo programma si trovano nel 21 CFR, parts 710 and 720.

L’FDA ha infine dichiarato che per partecipare al programma bisogna:

    1. Registrare gli edifici di produzione e/o di confezionamento dei prodotti: questa operazione può essere effettuata solo dai proprietari o dai produttori del cosmetico, ma non dal distributore. Le industrie possono registrare questi edifici, usando una scheda per ogni edificio, prima o dopo l’immissione in commercio, l’FDA provvede poi all’assegnazione di un numero di registrazione per ogni struttura
    2. Inserire la Dichiarazione degli Ingredienti del Prodotto Cosmetico (CPIS): il produttore, il confezionatore o il distributore, può compilare una dichiarazione, diversa a seconda della formulazione, per ogni prodotto cosmetico immesso in commercio. Le stesse figure possono compilare un’altra dichiarazione per correggere la precedente, nel caso in cui venga cambiata la formulazione. L’FDA assegna un numero CPIS ad ogni cosmetico per ciascuna formulazione inserita nel VCRP, rinviando una ricevuta ufficiale con il numero CPIS assegnato a quella richiesta.
    3. Modificare o annullare la formulazione di un prodotto: i numeri CPIS non hanno una data di scadenza, per questo è importante che il produttore, il confezionatore o il distributore migliori l’attuale formulazione o annulli la dichiarazione di un prodotto che non è più in commercio utilizzando schede a questo dedicate.

Per ulteriori informazioni consultare il sito: http://www.fda.gov/Cosmetics/default.htm

   

  

cerca