RAPEX: PROVVEDIMENTI RELATIVI AL RISCHIO CHIMICO E MICROBIOLOGICO, ADOTTATI NEL MESE DI SETTEMBRE-OTTOBRE 2013 SULLA SICUREZZA D’USO DEI PRODOTTI COSMETICI.

Lidia Sautebin - Dipartimento di Farmacia (ex Dip.to di Farmacologia Sperimentale), Università di Napoli Federico II.


RISCHIO CHIMICO


NICKEL, CADMIO, ARSENICO

Una segnalazione dalla Germania pervenuta nella 37a settimana (settembre):

 inchiostro per tatuaggi, prodotto negli Stati Uniti, chiamato “Dark brown” (Tipo/numero di modello: Dark brown (30 ml); lotto E25; partita numero 124; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Eternal Ink. Il prodotto consisteva in un inchiostro per tatuaggi, viscoso di colore marrone, contenuto in una bottiglia di plastica PET (30 ml), fornita di un tappo ad ugello. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 12,3 mg/kg di nickel, 0,31 mg/kg di cadmio e 14,0 mg/kg di arsenico. Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008) 1, i livelli di nickel in un inchiostro per tatuaggi dovrebbero essere i più bassi possibili, in quanto il nickel ha un elevato potere allergene e quindi vi è un contatto permanente con l’allergene. Anche i livelli di cadmio e di arsenico superavano rispettivamente lo 0,2 mg/kg e il 2 mg/kg, livelli raccomandati nella Risoluzione ResAP (2008) 1. Il prodotto è stato ritirato dal mercato.


O-TOLUIDINA, BARIO

Una segnalazione dall’Austria pervenuta nella 37a settimana (settembre):

 inchiostro per tatuaggi, prodotto negli Stati Uniti, chiamato “Lightning yellow” (Tipo/numero di modello: sconosciuto; partita numero 240; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Eternal Ink. Il prodotto consisteva in un inchiostro per tatuaggi di colore giallo, contenuto in una bottiglia di plastica trasparente. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva 34,1 mg/kg di o-toluidina e 6860 mg/kg di bario. Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008) 1, l’o-toluidina non dovrebbe essere presente negli inchiostri per tatuaggi, mentre il contenuto di bario dovrebbe essere limitato a 50 mg/kg. Il prodotto è stato ritirato dal mercato.


IDROCARBURI AROMATICI POLICICLICI (PAH)

Una segnalazione dalla Germania pervenuta nella 39a settimana (settembre):

 inchiostro per tatuaggi, prodotto negli Stati Uniti, chiamato “Zuper Black” (Tipo/numero di modello: sconosciuto; lotto BK72IMX40; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Intenze. Il prodotto consisteva in un inchiostro per tatuaggi di colore nero, venduto in una bottiglia di plastica con un beccuccio, che riportava la seguente data di scadenza 30/06/17. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 350 μg/kg di benzo[a]pyrene e 10946 μg/kg d’idrocarburi aromatici policiclici (PAH). Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008), in un inchiostro per tatuaggi i livelli di benzo[a]pyrene e d’idrocarburi aromatici policiclici non dovrebbero superare rispettivamente i 5 μg/kg e i 500 μg/kg. Il prodotto è stato ritirato dal mercato.

Una segnalazione dalla Germania pervenuta nella 40a settimana (ottobre):

 inchiostro per tatuaggi, prodotto in Brasile, chiamato “Light Shadow black tattoo ink” (Tipo/numero di modello: prodotto di riferimento 400415; data di scadenza 06/2014; lotto numero: 2485; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Eternal Ink. Il prodotto consisteva in un inchiostro per tatuaggi di colore nero, che era contenuto in una bottiglia di plastica marrone (15 ml). Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 1420 μg/kg d’idrocarburi aromatici policiclici (PAH). Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008), in un inchiostro per tatuaggi i livelli d’idrocarburi aromatici policiclici non dovrebbero superare lo 0,5 ppm. Il prodotto è stato ritirato dal mercato.


IDROCORTISONE ACETATO

Una segnalazione dall’Austria pervenuta nella 39a settimana (settembre):

 crema schiarente per la pelle, prodotta negli Stati Uniti, chiamata “Creme Eclaircissante” (lotto: 22003; codice a barre: 5280130501003; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) della Mitchell Group. Il prodotto era contenuto in un tubo di metallo, posto in una scatola di cartone bianca e rosa con la data di scadenza 10/2014. Esso presentava un rischio chimico poiché conteneva idrocortisone acetato, sostanza appartenente alla classe dei glucocorticoidi, che non può essere presente nei prodotti cosmetici. Il prodotto non era, quindi, conforme alla Direttiva 76/768/CEE* sui prodotti cosmetici e per questo i consumatori sono stati avvertiti dei rischi relativi ed è stato ritirato dal mercato.


BARIO

Tre segnalazioni dall’Italia pervenute nella 40a settimana (ottobre):

 inchiostro per tatuaggi, prodotto negli Stati Uniti, chiamato “Nuclear Green” (Tipo/numero di modello: 3888B Nuclear Green; partita numero: E39; lotto numero: 207 3888B; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Eternal Ink. Il prodotto consisteva in un inchiostro per tatuaggi, che era contenuto in una bottiglia di plastica (60 ml) fornita di etichetta indicante il marchio, il lotto, la data di scadenza, il produttore, e il testo era in lingua tedesca. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 562 mg/kg di bario. Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008) 1, la quantità di bario in un inchiostro per tatuaggi dovrebbe essere limitata a 50 mg/kg. La commercializzazione del prodotto è stata vietata.

 inchiostro per tatuaggi, prodotto in Italia, chiamato “Sacred Color-Red Rubens Incredibile” (Tipo/numero di modello: Red ink; codice a barre: 1730320 11304; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Incredibile Tattoo Supply. Il prodotto era venduto in una bottiglia (30 ml), recante il marchio, il lotto, la data di scadenza, il suo imballaggio e il produttore. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 502 mg/kg di bario. Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008) 1, la quantità di bario in un inchiostro per tatuaggi dovrebbe essere limitata a 50 mg/kg. La commercializzazione del prodotto è stata vietata.

 inchiostro per tatuaggi, prodotto in Italia, chiamato “Sacred Color-Pink Warhol Incredibile” (Tipo/numero di modello: Pink Warhol Incredibile; codice a barre: 1720320, 11719/2012; data di scadenza 12/2015; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) dell’Incredibile Tattoo Supply. Il prodotto era venduto in una bottiglia (30 ml), recante il marchio, il lotto, la data di scadenza, e il produttore. Il prodotto presentava un rischio chimico poiché conteneva una concentrazione di 72 mg/kg di bario. Secondo la Risoluzione sui requisiti e i criteri per la valutazione della sicurezza dei tatuaggi e del trucco permanente ResAP (2008) 1, la quantità di bario in un inchiostro per tatuaggi dovrebbe essere limitata a 50 mg/kg. La commercializzazione del prodotto è stata vietata.


RISCHIO MICROBIOLOGICO


Una segnalazione dalla Germania pervenuta nella 39a settimana (settembre):

 sapone per le mani, prodotto in Grecia dal nome sconosciuto (lotto: 1201127; codice a barre: 73550001531000000150; articolo: 13330027936; 53000000 Beauty/Personal Care/Hygiene) della Mitchell Group. Il prodotto consisteva in un sapone liquido, che era contenuto in un dosatore dalla forma ovale, dai colori vivaci con un disegno raffigurante “Sponge Bob”, inoltre, era anche presente il simbolo del canale televisivo “Nickelodeon”. Esso presentava un rischio microbiologico poiché conteneva un’elevata concentrazione di Enterobacteriaceae (Klebsiella oxytoca), che può causare infezioni. Il prodotto è stato distrutto.


* Si ricorda che dall’11 luglio 2013 è in vigore la nuova legislazione sui cosmetici: Regolamento (CE) n. 1223/2009.

   

  

cerca