COMMISSIONE EUROPEA: GLICOLE METILENICO NEI PRODOTTI PER LA STIRATURA DEI CAPELLI.

Lidia Sautebin - Dipartimento di Farmacia (ex Dip.to di Farmacologia Sperimentale), Università di Napoli Federico II.

La Commissione Europea ha recentemente pubblicato un articolo in merito alla presenza di glicole metilenico nei prodotti per la stiratura dei capelli di cui riportiamo la traduzione.

Il 26-27 giugno 2012, è stata espressa dallo Scientific Committee on Consumer Safety (SCCS, Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori, CSSC) un’opinione in merito alla presenza di glicole metilenico in prodotti per la stiratura dei capelli.
Sulla base di tali evidenze la domanda da porsi è: il glicole metilenico può essere considerato una sostanza sicura?
Che cos’è il glicole metilenico? Il glicole metilenico è un composto ottenuto dalla reazione di una molecola di formaldeide, un gas a temperatura ambiente, con una molecola d’acqua. Questa reazione può essere facilmente reversibile in varie condizioni, poiché questi composti si trovano in equilibrio e si interconvertono rapidamente ed in maniera continua. La velocità d’interconversione dipende da vari fattori quali: temperatura, pH, concentrazione e presenza di altre molecole. Sebbene siano due molecole chimicamente differenti, il Comitato ha ritenuto che in soluzione il glicole metilenico sia equivalente alla formaldeide.
Qual è il livello di esposizione dei consumatori al glicole metilenico? Attualmente il glicole metilenico è utilizzato nei prodotti per la stiratura per capelli a concentrazioni che in alcuni casi possono superare il 9,6%. Tali concentrazioni sono molto elevate, visto che il limite massimo fissato per la formaldeide è dello 0,2%. L’utilizzo di queste sostanze, impiegate anche in presenza del calore di piastre o di asciugacapelli, può comportare il rilascio di vapori composti da formaldeide. I prodotti per la stiratura dei capelli, inoltre, sono generalmente utilizzati in saloni di bellezza, di conseguenza gli operatori professionali possono essere significativamente esposti a tali vapori.
Quali potenziali rischi per la salute può comportare l’esposizione alla formaldeide? La formaldeide quando viene inalata può irritare gli occhi, la pelle e il tratto respiratorio. L’esposizione dovuta all’inalazione della sostanza ad alte concentrazioni, ha provocato cancro a livello della gola e del naso negli esperimenti condotti sugli animali. Nell’uomo, l’esposizione alla formaldeide è legata a casi di leucemia.
L’International Agency for Research on Cancer (IARC, Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) of the World Health Organisation (WHO, Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS), basandosi su evidenze scientifiche, ha classificato la formaldeide come sostanza potenzialmente cancerogena per l’uomo.
L’utilizzo del glicole metilenico in prodotti per la stiratura può essere considerato sicuro? Recentemente sono state applicate delle restrizioni riguardo all’uso del glicole metilenico nei prodotti cosmetici, ma nessuna di queste menziona esplicitamente il suo utilizzo in prodotti per la stiratura. Il Comitato ha affermato che quando il glicole metilenico o la formaldeide sono utilizzati in prodotti per la stiratura dei capelli ad una concentrazione pari allo 0,2% equivalenti di formaldeide, la quantità di formaldeide gassosa rilasciata può superare lo 0,1 mg/m³ (0,08 ppm), valore limite indicato nelle linee guida dell'OMS sulla qualità dell'aria negli ambienti interni per l’esposizione a breve termine. Per questo motivo il Comitato ha concluso che l’utilizzo del glicole metilenico nei prodotti per la stiratura non risulta sicuro per la salute dei consumatori se utilizzato in concentrazioni superiori allo 0,2%, livello attualmente consentito per l’uso della formaldeide.

   

  

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