Nota Informativa Importante AIFA: parere della task force per le emergenze di EMA su l'uso intradermico del vaccino Imvanex/Jynneos contro il vaiolo delle scimmie

In data 19 agosto 2022, sul sito dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) è stata pubblicata una Nota Informativa Importante (NII) relativa alla valutazione fatta dalla task force per le emergenze (Emergency task force, ETF) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (European Medicine Agency, EMA) sull’uso intradermico del vaccino Imvanex/Jynneos contro il vaiolo delle scimmie [1].

La trasmissione della malattia da persona a persona avviene attraverso un contatto prolungato. Le vie di trasmissione comprendono le goccioline respiratorie in caso di un prolungato contatto fisico o intimo, il contatto diretto con lesioni infettive o altri fluidi corporei e attraverso il contatto con indumenti o lenzuola contaminate da croste o liquidi corporei. La trasmissione materno-fetale può avvenire attraverso la placenta. Al momento non è noto se la trasmissione possa avvenire attraverso lo sperma o i liquidi vaginali. Il periodo di incubazione è di 1-2 settimane, ma può durare fino a 3 settimane. Le persone sono infettive dal momento in cui i sintomi iniziano fino a quando tutte le lesioni si sono incrostate e le croste sono cadute per rivelare una pelle sana. Questo in genere richiede da 2 a 4 settimane [2].

Imvanex®/Jynneos® è un vaccino che fornisce un’immunizzazione attiva per la prevenzione del vaiolo, del vaiolo delle scimmie e della malattia da virus vaccinico negli adulti. Una dose (0,5 mL) contiene virus vaccinico vivo Ankara modificato, il quale non è in grado né di diffondersi nè di causare infezione.

Questo vaccino può essere somministrato indipendentemente dal fatto che si abbia già ricevuto o meno una vaccinazione antivaiolo in passato. Viene iniettato dal medico o dall’infermiere per via esclusivamente sottocutanea, preferibilmente nel braccio [3].

Nei soggetti mai vaccinati contro il virus del vaiolo delle scimmie o il virus vaccinico e in quelli con il sistema immunitario indebolito sono previste e raccomandate due iniezioni, di cui la seconda viene effettuata non meno di 28 giorni dopo la prima, per completare il ciclo di vaccinazione. In soggetti che in passato sono stati già stati vaccinati contro il virus del vaiolo, del vaiolo delle scimmie o il virus vaccinico lo schema posologico raccomandato prevede una iniezione [3].

Imvanex/Jynneos® è ben tollerato nei soggetti di età ≥18 anni. Gli effetti indesiderati più comuni sono reazioni al sito di iniezione (dolore, arrossamento, gonfiore, indurimento e prurito), seguite da dolore muscolare, mal di testa e affaticamento. Tendono ad essere di gravità lieve o moderata e regrediscono entro pochi giorni [4].

L’ETF dell’EMA ha esaminato i dati sulla somministrazione di Imvanex®/Jynneos® per via intradermica (appena sotto lo strato superiore della pelle) con un dosaggio ridotto ovvero 0,1 mL rispetto agli 0,5 mL necessari per la vaccinazione per via sottocutanea (SC). Data la fornitura attualmente limitata del vaccino, ciò consentirebbe la vaccinazione di un maggior numero di persone.

Nello specifico, l'ETF ha esaminato i dati di uno studio che ha coinvolto circa 500 adulti, il cui scopo era quello di confrontare la sicurezza e l'immunogenicità del vaccino Imvanex®/Jynneos® in formulazione liquida somministrato per via SC e una formulazione liquida a dose inferiore somministrata per via intradermica (ID) in soggetti sani naïve alla vaccinazione, in 2 dosi con un intervallo di 4 settimane tra ciascuna dose. Le persone che hanno ricevuto il vaccino per via ID hanno ricevuto un quinto della dose rispetto a quella prevista per la somministrazione SC, producendo livelli di anticorpi simili a quelli che hanno ricevuto la dose sottocutanea più elevata [5].

I risultati dello studio hanno dimostrato un'immunogenicità umorale comparabile quando Imvanex®/Jynneos® è stato somministrato per via ID, nonostante l’utilizzo di una dose inferiore pari a 1/5 di quella prevista per la somministrazione SC. Poiché lo studio è stato condotto su soggetti sani, restano dubbi sul fatto che la dose intradermica ridotta sia immunologicamente non inferiore alla dose sottocute standard in gruppi specifici, come individui immunocompromessi o con HIV. Nessun nuovo segnale di sicurezza è stato generato per la somministrazione intradermica del vaccino, se non una reattogenicità locale più elevata.

È inoltre importante notare che i dati disponibili sulla somministrazione di intradermica si basano su due dosi di vaccino, che sono ritenute fondamentali per ottenere la risposta al vaccino e per mantenere la protezione a lungo termine. Ciò significa che, sulla base delle prove attuali, la dose frazionaria ID sarebbe adatta per la profilassi dopo regime posologico a due dosi. Rimane la possibilità che la reattogenicità locale associata alla vaccinazione ID possa aumentare la percentuale di soggetti che disertano la seconda dose, portando potenzialmente a una protezione ridotta. Un ritardo o un'omissione della seconda dose per via sottocutanea o intradermica o la somministrazione di una prima dose per via SC seguita da una seconda per via ID, non è stata ancora studiata. Ulteriori studi clinici sono necessari per valutare le diverse strategie di vaccinazione per garantire un uso efficiente del vaccino attualmente limitato in fornitura [6].

Anche la Food and Drug Administration (FDA) a partire dal 9 agosto 2022 ha rilasciato un'autorizzazione all'uso di emergenza (EUA) per il vaccino Imvanex®/Jynneos® per consentire agli operatori sanitari di utilizzare il vaccino mediante iniezione intradermica per individui di età pari o superiore a 18 anni che sono alto rischio di infezione da vaiolo delle scimmie. Ciò aumenterà il numero totale di dosi disponibili per l'uso fino a cinque volte. L'EUA consente anche l'uso del vaccino in soggetti di età inferiore ai 18 anni ad alto rischio di infezione da vaiolo delle scimmie; in questi soggetti Imvanex/Jynneos® viene somministrato per iniezione sottocutanea [7].

Visto il parere rilasciato dall’EMA il 19/08/2022, recepito dalla Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA in data 22 agosto 2022, una nuova circolare del 23 agosto 2022 del Ministero della Salute ha dato il via libera per la somministrazione del vaccino Jynneos® anche per via intradermica sulla superficie interna dell’avambraccio, al dosaggio di 0,1 ml, da personale sanitario esperto. In questo modo, da una singola fiala di prodotto è possibile estrarre 5 dosi intradermiche da 0,1 ml di vaccino. Il Ministero precisa che il prodotto dovrà essere utilizzato immediatamente dopo il prelievo della prima dose, ai fini della sicurezza microbiologica;
non è possibile utilizzare il residuo di più fiale per ottenere una dose di vaccino. Il ciclo di vaccinazione primaria, anche per via intradermica, prevede la somministrazione di due dosi distanziate di almeno 28 giorni l’una dall’altra [8].

Bibliografia  

1)      AIFA - La task force dell'EMA per le emergenze fornisce un parere sull’uso intradermico del vaccino Imvanex/Jynneos contro il vaiolo delle scimmie. Disponibile al link: https://www.aifa.gov.it/-/la-task-force-dell-ema-per-le-emergenze-fornisce-un-parere-sull-uso-intradermico-del-vaccino-imvanex/jynneos-contro-il-vaiolo-delle-scimmie.

2)      Manuale MSD – Vaiolo delle scimmie (Monkeypox). Disponibile al link: https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/malattie-infettive/pox-virus/vaiolo-delle-scimmie-monkeypox?sccamp=sccamp

3)      AIFA - Riassunto delle caratteristiche del prodotto Imvanex. Disponibile al link: https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_003898_042944_RCP.pdf&retry=0&sys=m0b1l3

4)      EMA - Possible use of the vaccine Jynneos against infection by monkeypox virus. Disponibile al link: https://www.ema.europa.eu/en/documents/public-statement/possible-use-vaccine-jynneos-against-infectionmonkeypox-virus_en.pdf

5)      ClinicalTrial. Disponibile al link: Lyophilized IMVAMUNE® (1x10^8 TCID50) Versus Liquid IMVAMUNE® (1x10^8 TCID50) Administered Subcutaneously and a Lower Dose Liquid IMVAMUNE® (2x10^7 TCID50) Administered Intradermal

6)      Frey, S. E., Wald, A., Edupuganti, S., Jackson, L. A., Stapleton, J. T., El Sahly, H., El-Kamary, S. S., Edwards, K., Keyserling, H., Winokur, P., Keitel, W., Hill, H., Goll, J. B., Anderson, E. L., Graham, I. L., Johnston, C., Mulligan, M., Rouphael, N., Atmar, R., Patel, S., … Belshe, R. B. (2015). Comparison of lyophilized versus liquid modified vaccinia Ankara (MVA) formulations and subcutaneous versus intradermal routes of administration in healthy vaccinia-naïve subjects. Vaccine, 33(39), 5225–5234. https://doi.org/10.1016/j.vaccine.2015.06.075

7)      FDA – FDA Monkeypox Response. Disponibile al link: https://www.fda.gov/emergency-preparedness-and-response/mcm-issues/fda-monkeypox-response

8)      Ministero della salute - aggiornamento sulla modalità di somministrazione del vaccino JYNNEOS (MVA-BN). Disponibile al link: https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2022&codLeg=88627&parte=1%20&serie=null

   

  

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