EMERGENZA COVID-19: il CTS del Ministero della Salute si esprime in merito all’estensione dell’intervallo tra le due dosi dei vaccini a mRNA e alla seconda dose del vaccino Vaxzevria

In data 05/05/2021, il Ministero della Salute ha diffuso una nuova circolare relativa al parere del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) in merito all’estensione dell’intervallo tra le due dosi dei vaccini a mRNA e alla seconda dose del vaccino Vaxzevria [1].

Vista l’evoluzione della campagna vaccinale, il CTS sottolinea che una quota significativa di individui non ancora vaccinati mostra un elevato rischio di sviluppare forme gravi di malattia Covid-19, sia per età sia per patologie concomitanti. Pertanto, sebbene l’intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini a mRNA sia stato stabilito tra 21 e 28 giorni (per Pfizer/BioNtech e Moderna, rispettivamente), il CTS raccomanda un prolungamento della somministrazione della seconda dose alla sesta settimana dalla prima.

Tale raccomandazione si basa sulle seguenti evidenze:

- la somministrazione della seconda dose entro i 42 giorni dalla prima non influenza l’efficacia della risposta immunitaria;

- la prima somministrazione di entrambi i vaccini a mRNA conferisce una protezione efficace contro la malattia COVID-19 in più dell’80% dei casi;

- vista la necessità di vaccinare un numero quanto più elevato di soggetti a rischio di sviluppare forme gravi o addirittura fatali di COVID-19, è opportuno favorire strategie di sanità pubblica che consentano di garantire una copertura vaccinale efficiente, ovvero maggior numero possibile di soggetti nel minor tempo possibile.

Sono necessari continui approfondimenti di carattere epidemiologico a supporto del parere del CTS.

Inoltre, relativamente al vaccino Vaxzevria, il CTS ritiene che i soggetti che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino senza sviluppare eventi tromboembolici non presentano alcuna controindicazione per una seconda somministrazione dello stesso vaccino. Tale posizione potrà essere eventualmente rivista qualora nelle prossime settimane dovesse emergere un differente scenario dalle analisi di sicurezza sui soggetti che hanno già ricevuto la seconda dose nel Regno Unito.


Referenze

1.Ministero della Salute. Direzione sanitaria della prevenzione sanitaria. Disponibile al link: https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=80236&parte=1%20&serie=null


   

  

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