Nota Informativa Importante AIFA: Tecentriq® (atezolizumab) e reazioni avverse cutanee gravi

In data 25 Marzo 2021, Roche S.p.A., rappresentante locale di Tecentriq®, in accordo con l’Agenzia Europea dei medicinali e l’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato una Nota Informativa Importante per segnalare casi di reazioni avverse cutanee gravi (severe cutaneous adverse reactions, SCAR) come sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica, associate all’uso di Tecentriq® [1].

Le SCAR, rare ma potenzialmente fatali, sono reazioni di ipersensibilità ritardate di tipo IV in cui la risposta immunitaria farmaco-specifica, mediata da cellule T, è la causa della malattia. Le SCAR compredono: pustolosi esantematica acuta generalizzata (acute generalised exanthematous pustulosis, AGEP), sindrome di Stevens-Johnson (SJS), necrolisi epidermica tossica (toxic epidermal necrolysis, TEN) ed eruzione cutanea da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (drug rash with eosinophilia and systemic symptoms, DRESS).

Dall’analisi cumulativa del database dei dati di sicurezza dell’azienda è emerso che 36 su 99 pazienti trattati con Tecentriq® hanno sviluppato SCAR, tutte confermate mediante esame istopatologico o diagnosi specialistica. I tassi di incidenza, indipendentemente dalla gravità, ricavati da dati aggregati su atezolizumab in monoterapia (N=3.178) e in combinazione con altri farmaci (N=4.371), sono risultati rispettivamente pari a 0,7% e 0,6%, incluso un caso di TEN con esito fatale in una paziente di 77 anni trattata con atezolizumab in monoterapia.

La Nota raccomanda che:

  • In caso di sospette SCAR il trattamento con Tecentriq® deve essere sospeso e i pazienti devono rivolgersi a uno specialista per una diagnosi e una gestione più accurate.
  • In caso di conferma di SJS o TEN e in presenza di qualsiasi eruzione cutanea/SCAR di grado 4 il trattamento con Tecentriq® deve essere interrotto definitivamente.
  • Si deve prestare attenzione ai pazienti con anamnesi positiva per reazione avversa cutanea grave o potenzialmente letale durante un precedente trattamento con altri farmaci antitumorali immunostimolanti.

Tecentriq® è un anticorpo monoclonale umanizzato immunoglobulina G1 (IgG1) diretto contro il ligando 1 (L1) del recettore di morte cellulare programmata (Programmed cell Death - PD), espresso dalle cellule tumorali e/o sulle cellule immunitarie infiltranti il tumore. Il legame tra l’anticorpo monoclonale e il ligando L1 impedisce il legame con i ligandi biologici (PD-1 e B7.1), alla base dell’inibizione della risposta immunitaria anticancro del microambiente tumorale. In tal modo, si ha dunque una riattivazione della risposta immunitaria antitumorale senza induzione della citotossicità cellulo-mediata anticorpo dipendente. Oltre al trattamento del carcinoma uroteliale (urothelial carcinoma, UC) localmente avanzato o metastatico e del carcinoma polmonare non a piccole cellule (non small cell lung cancer, NSCLC) localmente avanzato o metastatico in pazienti adulti, Tecentriq® è autorizzato, in combinazione con nab-paclitaxel, nel trattamento del carcinoma mammario triplo negativo (triple-negative breast cancer, TNBC) non resecabile localmente avanzato o metastatico [2].

Il medicinale è sottoposto a monitoraggio addizionale.

Il riassunto delle caratteristiche del prodotto e il foglio illustrativo di Tecentriq® disponibili sul sito EMA all’indirizzo https://www.ema.europa.eu/en/medicines/human/EPAR/tecentriq#productinformation-section e sul sito AIFA all’indirizzo https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/bancadatifarmaci/farmaco?farmaco=045590 saranno aggiornati a breve per includere un’avvertenza sulle SCAR, linee guida per l’interruzione del trattamento e una descrizione più approfondita del rischio.

L’AIFA, infine, ribadisce l'importanza della segnalazione di qualsiasi sospetta reazione avversa a farmaco tramite il sistema nazionale di segnalazione spontanea, direttamente online sul sito http://www.vigifarmaco.it oppure seguendo le istruzioni disponibili al link https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverseal fine di potenziare il sistema di farmacovigilanza, quale strumento indispensabile per confermare un rapporto beneficio rischio favorevole nelle reali condizioni di impiego.


Bibliografia

  1. AIFA - Nota Informativa Importante su Tecentriq® (atezolizumab). Disponibile al link: https://www.aifa.gov.it/web/guest/-/nota-informativa-importante-su-tecentriq-atezolizuma-1
  2. AIFA - Riassunto delle caratteristiche del prodotto (Tecentriq®). Disponibile al link: https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_004768_045590_RCP.pdf&retry=0&sys=m0b1l3

   

  

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