COMUNICATO AIFA: Ristabilizzazione delle ordinarie modalità operative dei Registri di monitoraggio ed estensione di validità dei piani terapeutici
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In data 01/09/2020, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha comunicato che sono state ristabilite le ordinarie modalità operative dei registri di monitoraggio AIFA, essendo intercorsi 90 giorni dalla sospensione temporanea dell’inserimento obbligatorio, da parte di medici e farmacisti, dei dati raccolti attraverso la piattaforma web-based, come precedentemente comunicato da AIFA in data 12/03/2020 [1].
L’AIFA raccomanda:
- Ai medici prescrittori e ai farmacisti, di inserire in ordine cronologico le prescrizioni/dispensazioni/rivalutazioni effettuate e non registrate in piattaforma, dal momento che, registrando dati temporalmente successivi, non risulta possibile l’inserimento di ulteriori dati antecedenti ad essi;
- Ai medici prescrittori, in caso di rivalutazioni obbligatorie che prevedevano l’inserimento dei risultati di esami/test laboratoristici e che non è stato possibile eseguire, di inserire gli ultimi dati clinico-laboratoristici disponibili, con l'impegno a eseguire e inserire nel sistema una nuova rivalutazione di malattia, anche se non obbligatoriamente prevista dal Registro, non appena si presentino le condizioni per poterla effettuare in sicurezza.
Relativamente alla proroga dei piani terapeutici (PT), in ottemperanza alle esigenze derivanti dalle misure di contenimento dell’epidemia da Covid-19, l’AIFA raccomanda per il restante periodo di emergenza [2]:
- Di monitorare e rinnovare, per quanto possibile, il PT AIFA a distanza anche attraverso l’acquisizione in formato elettronico di documentazione sanitaria, o consultazione telefonica del paziente o del suo caregiver;
- Di estendere la validità dei piani terapeutici AIFA, eccezionalmente, nei casi in cui, per criticità locali legate alla pandemia, non sia ancora possibile seguire i percorsi di ordinario monitoraggio delle terapie soggette a PT.
Referenze
